Ogni anno gli appassionati di piante e fiori partono per le vacanze a malincuore perché nelle loro teste ricorre la domanda: “Come farò adesso con le mie piante?” Vuoi per vacanza, vuoi per lavoro, capita a tutti di assentarsi da casa per qualche giorno e di non poter dedicare alle piante in casa o in terrazzo tutte le attenzioni che sono abituate a ricevere. Le piante, dal canto loro, non possono rimanere senz’acqua, specialmente durante i torridi mesi estivi e quindi trovare un modo per annaffiarle mentre siamo in vacanza diventa una bella sfida, perché non sempre troveremo qualcuno disposto a svolgere questo compito per noi. In quest’articolo troverai metodi, consigli e accortezze da seguire, una vera e propria guida che ti aiuterà a creare le condizioni necessarie nelle quali le piante potranno cavarsela da sole fino al ritorno del loro amatissimo proprietario.

 

Annaffiare le piante in vacanza: cosa fare prima di partire

Che si tratti di una breve vacanza o di una più lunga, farai bene ad attuare delle piccole accortezze necessarie affinché le piante non soffrano. Ecco l’elenco delle cose da fare:

 

 

Bada bene che queste soluzioni possono aiutare per un periodo d’assenza di massimo 30 giorni, oltre questo periodo le piante cominceranno ad aver bisogno di cure totali, trattamenti antiparassitari e concimazione.

 

Annaffiare le piante in vacanza: acqua alle piante

Eccoci arrivati alla fatidica domanda: “Come faccio ad annaffiare le piante se sono in vacanza?”

Se il progetto è quello di stare lontani dalla propria dimora solamente per qualche giorno non sarà necessario preoccuparsi più di tanto, ti basterà dare abbondante acqua a tutte le piante in modo che creino una riserva che le farà resistere fino al tuo ritorno.

Se invece hai in programma di stare lontano da casa per un periodo di 4-5 giorni o più, sarà necessario usare dei metodi che forniscano acqua in modo costante e continuo.

Quali sono le possibili soluzioni bypassando il chiedere al proprio vicino? Ecco qui alcune possibili soluzioni, più o meno fai da te, che daranno alle tue piante l’acqua di cui avranno bisogno durante tutto il periodo in cui tu sarai via.

 

Fino a 5 giorni

Nel sottovaso sul quale verrà adagiata la pianta prepara uno strato di argilla espansa o di ciottoli di circa 5 cm e poi riempilo d’acqua: la pianta l’assorbirà gradualmente, senza risentirne.

 

10/15 giorni

Premettendo che il fabbisogno idrico di ogni pianta è una storia a sé, i metodi che elencheremo varieranno la loro efficacia in base alla tipologia di pianta e a dove si trova (per esempio, per le piante esposte al sole, il primo metodo durerà non più di una settimana).

 

 

Se seguirai i nostri consigli e questi metodi fai da te potrai andare in vacanza senza pensieri e, al tuo ritorno, vedere con soddisfazione la tua vegetazione continuare a crescere rigogliosa.

 

Sappiamo bene che le piante non si possono lasciare senz’acqua e, non prestando attenzione a determinate accortezze, potremmo andare incontro a danni seri rischiando di mandare all’aria tutto il tempo e le cure dedicate alle nostre fantastiche piantine.

 

Prima di partire per le vacanze passa a trovarci per toglierti qualsiasi dubbio, scopri tutto quello che possiamo fare per te, ti aspettiamo in negozio.

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